Questo è uno spazio dedicato ad evidenziare un argomento, tra i più diversi, che hanno colpito la nostra attenzione sfogliando giornali o guardando la televisione.
Tutti siamo, chi più e chi meno, critici con noi e con gli altri. Dunque questa è una sorta di critica da parte di chi critico di professione non è. Naturalmente, se l’argomento trattato vi ha colpito, vi ha annoiato o vi ha irritato … si accettano critiche!!!!

L’altro giorno, alla trasmissione della Bolivo, “Festa Italiana”, era ospite il famoso comico Dado che ha intonato una canzone il cui testo era: “ meno 5, meno 4, meno 3, meno 2, meno 1…BOOM… meno-mato”.
Da qui parte la nostra breve riflessione. E’ notizia ormai “vecchia” ma,
tragicamente, sempre attuale. Scusate il gioco di parole, ma quello che si vuole evidenziare e cercare di capire in questo spazio è: Cosa spinge, soprattutto i giovani, ad acquistare materiale esplosivo, illegale, da far esplodere durante le feste natalizie, ed in particolare nella notte di Capodanno? Addirittura già nei giorni precedenti il Capodanno, i vari telegiornali annunciavano che i principali ospedali si erano organizzati e “attrezzati” per ricevere e agire tempestivamente, nella notte che segna il passaggio dal vecchio al nuovo anno, nei confronti delle “vittime da botto”. Questo indica solo una cosa: che questo fenomeno non tende assolutamente a scomparire e che gli ordigni “artigianali” per molti sono ancora visti come una fonte di divertimento.
Una vittima “famosa” l’abbiamo avuta anche in Calabria, a Praia a Mare, dove un giovane ha perso una mano a causa di un petardo inesploso che ha cercato di riattivare.
Perché continua a sopravvivere il “rito del botto”, nonostante provoca, ormai, tutti gli anni delle vittime? Certo è bello salutare il vecchio anno e accogliere il nuovo, ma perché proprio in questo modo? Forse è proprio l’eccitazione provocata dalla pericolosità di queste “bombe” che incita anche i non giovanissimi a procurarsele!
E pensare che una volta un semplice “sole” (raggi di scintille) faceva Natale.


Dì TUTTI I COLORI!!!
Questo spazio è un contenitore di “racconti”,libero.
Raccontaci tutte le peggiori figure che hai fatto;
quell’episodio che un tuo amico racconta a tutti e che, oramai, conosci a memoria;
lo scherzo più divertente che hai fatto o che hai subìto;
il giorno più bello della tua vita;
il giorno più triste della tua vita;
la lite che resterà nella memoria;
la cavolata più grossa che hai fatto; etc.
E’ una rubrica volta a pubblicare uno o più racconti per volta per permettere a tutti di commentare, consigliare e criticare anche tue eventuali paure, richieste di “aiuto”… c’è chi c’è passato prima di te e può darti una dritta o raccontarci di essere stato protagonista di una situazione analoga! E’ gratificante sapere che non “siamo soli”!
Il tutto rimarrà nell’anonimato più assoluto quindi … Cosa aspetti? Sfogati!

C. ci scrive:
Una sera mio padre aveva invitato dei suoi amici a casa; gente un bel po’ raffinata. Di quella che mangia tutto rigorosamente con forchetta e coltello, tenendo alzato il mignolo con quell’orrenda e chilometrica unghia, in bella vista (che se qualcuno ne conosce l’utilità e me la vuole spiegare …).
Mia madre, come al suo solito ha preparato per un esercito, anche se qualcuno era a dieta ferrea e voleva anche le cose PESATE (ma restatene a casa, no?O per una volta strappa la regola).
Io a dieta non c’ero per niente ed ho mangiato di tutto e di più, finchè … istintivamente mi allungo sulla sedia e faccio un “commento” di soddisfazione e pienezza… un grezzo: “AAHHHHH”.
Tutti si sono girati verso di me: i miei genitori sconvolti e io che volevo scivolare sulla sedia fino a sprofondare sotto il tavolo. Per fortuna è stato portato tutto sullo scherzo e … appena ho potuto me ne sono andata via.

La classifica degli articoli più in voga del momento … scelti da voi. Manda un’e-mail all’indirizzo sottostante, indicando nell'oggetto il nome della rubrica e metti sul podio gli articoli più “In” dell’immediato futuro!!! Sei tu a lanciare la moda di domani!
calabriosa@live.it
Ti sarà certamente capitato, sfogliando un giornale, di trovare una classifica degli accessori, capi d’abbigliamento, idee regalo, bevande, cibi, etc. , di tendenza! Chissà perché ci si ispira sempre a personaggi famosi che, diciamoci la verità, alcune volte sono vestiti davvero in modo inguardabile ma … basta una firma di un personaggio altrettanto famoso a definire il loro abbigliamento “chic”, “trendy”. Chissà perché, poi, per essere al passo con i tempi, sono sempre consigliati articoli che non sono propriamente per tutte le tasche.
Questo spazio è dedicato alle PVI (Persone Veramente Importanti) che ogni giorno, prima di uscire di casa accostano colori diversi, indossano un dato accessorio, fanno un acconciatura particolare o altro e magari, solo perché uscivano di fretta, si ritrovano a creare un nuovo stile che gli altri riconoscono e imitano o emulano. Questo mese ci occupiamo di MODA. Questa la classifica per lei e per lui (le immagini sono solo indicative):


1 IL MAXIPULL si guadagna il primo posto; ritornato di moda può essere tranquillamente indossato su dei pantacollant o sui jeans: è comodo, disponibile in molte fantasie e colori, per le diverse occasioni, ed è... caldo!


2 Il secondo posto è riservato al PANTACOLLANT. Avvolgente, elegante e anche questo disponibile in diverse fantasie. C'è solo l'imbarazzo della scelta.


3 Il terzo posto non può che essere delle DECOLLETE’ che, per uno stile elegante, non passano mai di moda. In alternativa, medaglia di bronzo, anche per gli stivaletti.


1. Cosa ne dite di una bella e calda FELPA come questa, per la medaglia d’oro? Sento già odor di critiche…


2. Bellissimi i JEANS A VITA BASSA, magari da arricchire con una cintura “maestosa”.